Lo scorso 11 maggio tra i Comuni di Salsomaggiore e Tabiano Terme e Tskaltubo, città termale della Georgia, è stato sottoscritto un Memorandum of Understanding: “un importante accordo internazionale, per una cooperazione, culturale, turistica e commerciale“.
Un accordo che ha il sapore di un gemellaggio
Tskaltubo e Salsomaggiore sono accomunate, oltre che dalla presenza di acque termali uniche, da una forte vocazione per l’enogastronomia. Tskaltubo vanta infatti una plurimillenaria tradizione vitivinicola.

“L’accordo internazionale, siglato tra le amministrazioni comunali delle due cittadine, è il frutto del lavoro del gruppo culturale Sinestesia fra le Arti. L’associazione ha promosso l’iniziativa e ha invitato la delegazione georgiana allo scopo di facilitare la conoscenza reciproca tra le comunità di Salsomaggiore e Tskaltubo, sia in campo termale che culturale e turistico“. La comunità Georgiana ha potuto soggiornare presso l’elegante Hotel Regina.
La visita agli stabilimenti Zoja e Respighi
Durante il loro soggiorno a Salsomaggiore, i Georgiani hanno visitato alcuni dei luoghi più rappresentativi dal punto di vista turistico/culturale del territorio. Accompagnata dagli autori di Sinestesia tra le Arti: Cristina Servini pittrice e Igam Ussaro ecostilista, la delegazione georgiana, composta da sindaco, membro del Parlamento della Repubblica di Georgia, e da funzionari della municipalità di Tskhaltubo, è stata ospite anche delle terme di Salsomaggiore e Tabiano e ha visitato gli stabilimenti Zoja e Respighi assieme ai funzionari di TST.

Le acque termali di Tskaltubo, come quelle di Salsomaggiore e Tabiano, hanno caratteristiche uniche. Le cure che si possono praticare in Georgia sono complementari a quelle del nostro territorio.
“L’operazione, di portata storica per Salsomaggiore”, si inquadra nell’ambito delle manifestazioni per il centenario delle Terme Lorenzo Berzieri.
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