La ginecologia è una delle specialità delle Terme di Salsomaggiore. I vari problemi che possono angustiare le donne di tutte le età trovano una risposta positiva attraverso i trattamenti con acqua Salsobromoiodica. Le principali patologie trattate alle Terme di Salsomaggiore sono: infiammazioni croniche, sterilità, fibromiomatosi uterina, patologie menopausali, che vengono comunemente curate all’interno dello stabilimento Zoja.
Perché l’acqua termale fa bene in ginecologia
Il primo fattore è antinfiammatorio. L’alta concentrazione salina dell’acqua salsobromoiodica produce correnti sierose verso l’esterno che trasportano via i germi e richiamano i liquidi in eccesso dai tessuti viventi con cui vengono a contatto. L’acqua di Salsomaggiore, inoltre, favorisce il deflusso sanguigno, regola il microcircolo portando effetti decongestionanti.
Il potere degli oligoelementi
L’acqua di Salsomaggiore è ricca di oligoelementi quali iodio, bromo, calcio, ferro, magnesio, zinco, rame, arsenico che si comportano come veri “veleni protoplasmatici” su batteri, funghi e protozoi e bloccano le attività enzimatiche di questi microrganismi.
Sistema endocrino e immunitario
L’acqua salsobromoiodica stimola il sistema immunitario e la produzione di immunoglobuline e svolge un’attività di regolazione sulla tiroide che agisce direttamente sull’ovaio. Tutto questo si traduce, in età fertile, in una regolarizzazione dell’attività ormonale (anche in ottica di concepimento). In età premenopausale e menopausale, l’azione regolatrice aiuta a prevenire e curare la secchezza vaginale, i disturbi umorali e le vampate.

La ginecologia alle Terme
In ginecologia l’acqua salsobromoiodica è impiegata per bagni, irrigazioni ed aerosol vaginali e fanghi termali.
Il bagno termale, viene praticato in vasche profonde a una temperatura fra i 35° e i 38° C e dura fra un minimo di 15 minuti ed un massimo di 35.
Le irrigazioni vaginali sono effettuate con acqua salsobromoiodica o con acqua madre per azzerare fenomeni di irritabilità ed ipersensibilità dovuti ad un’eccessiva concentrazione salina. Le irrigazioni sono indicate nelle forme infiammatorie croniche e subacute dell’apparato genitale femminile, ma sono anche di grande utilità nella fibromiomatosi uterina, negli squilibri ormonali, nella micropolicistosi ovarica, nella oligo-amennorrea, nella dismenorrea, nell’infertilità e nel climaterio.
Gli aerosol vaginali consistono nell’introduzione in vagina di acqua termale aerosolizzata da speciali apparecchi. Questa tecnica di applicazione è indicata per azioni particolarmente mirate.
Tutte le cure possono essere seguite da trattamenti con i fanghi termali, provenienti da pozzi artesiani, che consentono di accentuare l’efficacia del trattamento con le acque.
Prima di stabilire il trattamento più indicato per la specifica patologia di ogni paziente, i nostri medici eseguiranno un check up completo per poter indicare il percorso terapeutico specifico per ogni singolo caso. Per saperne di più consultate il nostro sito.
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