Il 2020 è stato un anno molto travagliato per il termalismo, ma alle Terme di Salsomaggiore si è approfittato di questo stop forzato, per portare avanti i progetti di riqualificazione e ammodernamento degli impianti. Quello che sta avvenendo alle Terme Zoja è un processo pluriennale che continua anche quest’anno e che vedrà il suo compimento nel 2022, ma l’ambizioso piano di modernizzazione avviato dal Presidente delle Terme Mondelli, già da oggi vede i suoi primi frutti.

Il campus della salute
Lo stabilimento termale Zoja si appresta oggi a diventare fulcro e baricentro dell’offerta di salute del territorio salsese. La realizzazione di un vero e proprio Campus della Salute è stata una delle prime intuizioni di Mondelli, il Presidente di TST, la società che ha acquistato le terme salsesi, aveva fin da subito individuato nella scarsa utilizzazione della struttura una criticità negativa da risolvere al più presto. Il progetto del Campus della Salute è infatti un’attività strategica non solo per il rilancio del termalismo, ma anche degli investimenti cittadini.
Gli altri interventi
Oltra al Campus della salute, sono molti gli interventi di riqualificazione che stanno cambiando volto allo stabilimento di Salsomaggiore, Interventi volti sia a diversificare l’offerta, sia a migliorare quella esistente così come a razionalizzare gli spazi e adattare le strutture alle mutate esigenze della clientela. Spazio Donna, reparto Wellness Riabilitativo, sono solo alcune delle novità che andiamo subito a scoprire intervistando direttamente il nostro Presidente.
L’intervista
– Presidente, a che punto siamo con i lavori iniziati lo scorso anno allo Zoja? Avete già delle date per la tanto attesa Casa della Salute?
Certamente si, i lavori come ho già avuto modo di comunicare a suo tempo, sono stati terminati in Gennaio ’21, alla fine di Aprile sono stati consegnati all’ AUSL, la quale attualmente sta già arredando i propri spazi ambulatoriali.
– Oltre alla Casa della Salute l’AUSL sposterà allo Zoja anche molti altri servizi come lo Spazio Salute Donna, che tempi prevedete?
Le attività di riqualificazione assegnate allo spazio “Donna”, sono state terminate il 23/04/21 e consegnate il 30/04/21. Ci auguriamo, per completezza del progetto che l’AUSL possa fare affluire ulteriore attività.
– Nel nuovo Campus della Salute che ruolo avranno le cure termali, avete programmato investimenti anche in quest’area?
Le cure termali hanno avuto un ridisegno, sono state concentrate al secondo piano dove è stata attuato un restyling dei locali aggiornando la struttura e il percorso termale alle esigenze degli ospiti. Rimane al piano terra il Reparto Inalatorio che è stato anch’esso rimodernato e aggiornato alle esigenze attuali, rispettando anche tutte le richieste ed esigenze come previsto dalla Normativa anti COVID-19.
– Oltre alle cure termali più tradizionali sta crescendo la domanda benessere termale e di servizi riabilitativi anche in acqua, è un’area che state pensando di sviluppare?
Queste attività sono state programmate per l’anno 2022, dove avremo un Reparto Wellness Riabilitativo Termale, questo ci permetterà di offrire un servizio aggiuntivo volto alle esigenze Sanitarie e al Benessere Fisico dell’ospite.
– L’attività congressuale è stata negli anni scorsi un piccolo gioiello delle Terme ma oggi la sala Lorenzini risulta ancora inagibile…
Certamente sì, sarà recuperata la piena funzionalità della Sala Lorenzini che potrà tornare ad ospitare eventi e convegni medici. Il termine della ristrutturazione è stato programmato per fine Febbraio ‘22. Questa sala offrirà un servizio di ristoro, infatti verrà ultimato entro i primi mesi dell’autunno il nuovo Bar adibito alle esigenze della clientela, non solo volta ai convegni ma anche alla frequentazione che avrà questo sito con i suoi ospiti termali o di altre attività che verranno svolte al suo interno. Si è valutato un’affluenza in riferimento alle attività non inferiore alle 500 persone al giorno.
– Quindi il piano terra dello Zoja, ospitando così tante attività diventa una sorta di piazza, la piazza del Campus della Salute. Cosa avete previsto per questo luogo destinato a diventare così frequentato?
Quest’area ospiterà diverse attività: una Parafarmacia, un negozio di prodotti termali, e come detto in precedenza il servizio di ristoro. Restano disponibili ulteriori aree da assegnare ad altre attività legate allo sviluppo e alla formazione oltre che ad aree espositive e formative collegate alle attività del Campus.
– il Campus della Salute sta arrivando a compimento, può darci qualche anticipazione sugli ulteriori progetti che tenete nel cassetto?
Il progetto di riqualificazione iniziale prevedeva 2 step. Il primo step è il ridisegno la ristrutturazione del piano terra, piano primo e piano secondo con le attività in precedenza risposte è da considerarsi concluso. Il secondo step vedrà il ridisegno del piani terzo, quarto e quinto con attività, attualmente in fase di progettazione con varie strutture esterne per poter rendere completo ed efficiente sia nei servizi a livello regionale che a livello locale. Questo secondo step sarà sviluppato dal 2022 in avanti.

Ringraziamo il Presidente Emilio Mondelli per averci illustrato tutte le novità presenti a Salsomaggiore e vi invitiamo a venirle a scoprire di persona a partire dal 17 maggio.
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